Cura e passione sono gli ingredienti essenziali della cucina e i caratteri distintivi di un successo che dura da 42 anni.

Nel cuore della zona di produzione del Prosecco Docg.

Papà Antonio, nel 1969, ricavò il locale da un vecchio cascinale in una tenuta di frutteti e vigneti. Oggi Isidoro Rebuli, seconda generazione della famiglia, continua la passione per una cucina radicata nella storia del territorio.

Cucina che predilige le tipicità classiche, ma anche rivisitata. I piatti che da 42 anni non mancano nel menu sono soppressata, pasta e fagioli e soprattutto le grigliate di carne che caratterizzano il locale.

Alla Cima una proposta tipica è la Merenda del Mazarol che si ispira a un mitico folletto della tradizione locale. Il piatto prevede soppressa di Valdobbiadene cotta in tegame, amalgamata con ricotta e servita con radicchio e agretto di mele. Altri antipasti della tradizione sono il pollo ‘in saor’ o la ricotta mantecata con finferlette. Tra i primi, oltre alla mitica pasta e fagioli, a seconda dell’alternarsi delle stagioni si possono gustare gnocchi di ricotta affumicata o di zucca, tagliolini con porcini, ma anche le tipiche zuppe e risotti con i prodotti della zona.

Dalla collina su cui si trova il locale si gode di una vista impareggiabile, su vigne e campi a perdita d’occhio. Una zona davvero incantata, venuta alla ribalta grazie al Prosecco Valdobbiadene conosciuto in tutto il mondo.

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